“I gravi ritardi nel mettere in campo tecniche di rilevamento moderne e adeguate alla straordinarieta’ della situazione, cosi’ da arrivare all’identificazione precoce dell’infezione causata dalla Xylella fastidiosa, uniti alla lentezza nell’attuare efficaci azioni di contenimento del vettore, uniche modalita’ per fermare il batterio o limitarne i danni, non hanno fatto altro che aggravare la gia’ complicata situazione dell’olivicoltura pugliese”. Lo rimarca il presidente della Copagri Puglia Tommaso Battista, sottolineando come da queste premesse nasca il convegno organizzato dalla Federazione e dedicato al tema “Xylella: fermare l’invasione, mitigare i danni”, che si svolgera’ sabato 10 alla Fiera del Levante di Bari.