“Il settore dell’aerospazio sta vivendo una situazione di estrema difficolta’ a causa degli effetti del coronavirus sul trasporto aereo e di conseguenza sulla produzione di velivoli. Saremo in prima linea per tutelare tutti i lavoratori, sia diretti che dell’indotto, del sito di Pomigliano”. E’ quanto ha dichiarato Rocco Palombella, segretario generale Uilm, al termine dell’incontro a Napoli con i delegati e attivisti Uilm del sito di Leonardo Pomigliano. “Leonardo – secondo Palombella – non puo’ avviare una trattativa semplicemente sugli ammortizzatori sociali ma deve discutere realmente di progetti futuri che possono essere complementari rispetto alle produzioni attuali, con la piena salvaguardia occupazionale”. “La divisione delle aerostrutture, quella maggiormente in difficolta’, si snoda principalmente – ha ricordato Palombella – in tre stabilimenti che si trovano nel Sud Italia, come Pomigliano, Grottaglie e Foggia. Serve l’intervento del Governo per garantire il futuro occupazionale e produttivo nel Mezzogiorno, oltre al rispetto degli impegni di Leonardo”. “Le elezioni che si terranno da domani fino a venerdi’ – ha continuato – sara’ un momento importante per tutta la Uilm, ad ogni livello, per portare avanti il tema centrale della difesa del lavoro e del futuro occupazionale dei lavoratori di Pomigliano che meritano rispetto e risposte dall’azienda”. “Nelle prossime settimane – ha concluso Palombella – si terranno nuovi incontri con Leonardo per proseguire la trattativa del rinnovo del contratto integrativo. Bisogna discutere dei progetti, andando oltre le dichiarazioni, e del futuro occupazionale e produttivi di tutti gli stabilimenti italiani che stanno vivendo un periodo complicato. Siamo disponibili a parlare con l’azienda e trovare ogni soluzione affinche’ la situazione difficile di oggi non si trasformi in un dramma sociale e occupazionale”.