Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha terminato la sua visita istituzionale a Taranto e sta rientrando a Roma con un aereo partito dall’aeroporto Arlotta di Grottaglie. Il premier ha partecipato nella sede della Prefettura di Taranto all’incontro per la sottoscrizione di alcuni accordi nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) per Taranto, che ha una dotazione di oltre un miliardo di euro e prevede una serie di progetti di diversificazione. I progetti riguardano, in particolare, l’insediamento nell’area dell’ex Yard Belleli del gruppo Ferretti, l’accordo tra amministrazioni per la dismissione dagli usi militari ed il recupero e la valorizzazione culturale e turistica dell’area “Stazione torpediniere” nel Mar Piccolo di Taranto; l’avvio di sei bandi per la riqualificazione della citta’ vecchia di Taranto; la firma del piano sociale dell’area di crisi che prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro per realizzare progetti a destinati a famiglie meno abbienti; il protocollo per “Zona Franca Doganale” e l’accordo di collaborazione per la realizzazione di un Laboratorio Scientifico merceologico al porto di Taranto.