L’indagine realizzata da Unioncamere e Isnart sull’impatto dell’emergenza Covid sulle vacanze estive degli italiani nel 2020 conferma in pieno gli allarmi e i dati forniti dal Codacons circa la riduzione del numero di cittadini in villeggiatura e – sottolinea l’associazione dei consumatori – “il totale fallimento del bonus vacanze”. “Solo il 60% dei cittadini – spiega il presidente Carlo Rienzi – e’ andato questa estate in vacanza, e l’indagine conferma non solo le mete indicate dal Codacons come destinazioni preferite dagli italiani (Puglia, Campania, Sicilia) ma anche la riduzione dei giorni di villeggiatura. Quello che la ricerca pero’ non dice, e’ che alberghi e strutture ricettive hanno boicottato il bonus vacanze, che si e’ rivelato a tutti gli effetti un flop, ostacolandone l’utilizzo da parte delle famiglie e di fatto impedendo a molti italiani di utilizzare l’incentivo per i propri soggiorni, con effetti negativi sul turismo”. “Gli allarmi delle organizzazioni di settore circa la crisi del turismo – prosegue Rienzi – si moltiplicano di giorno in giorno, e servono misure urgenti per salvare il comparto e migliaia di aziende che vi lavorano. Per questo chiediamo di incentivare gli italiani a viaggiare nel nostro paese, attraverso una campagna di sconti e promozioni che interessi tutti gli aspetti di una vacanza, dai trasporti ai pernottamenti, passando per escursioni, visite e noleggi”.