Il Ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali e per il Turismo sara’ vicino al settore della Moda. E’ quanto ha annunciato il ministro, Dario Franceschini, in occasione della conferenza di presentazione della nuova edizione di ApritiModa, l’iniziativa patrocinata dal Mibact che punta a valorizzare e a far conoscere le professioni, i mestieri e i luoghi piu’ segreti della Moda, dove nasce l’eccellenza del saper fare italiano. Iniziativa che di terra’ questo fine settimana. ‘Nel nostro Paese abbiamo sempre posto grande attenzione alla tutela del patrimonio artistico e architettonico lasciato dalle generazioni precedenti, mentre c’e’ stata poca attenzione al contemporaneo. Il Ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali e per il Turismo ha portato avanti una riforma per essere vicino al contemporaneo e a tal proposito abbiamo creato un servizio che si occupa della Moda’, ha detto Franceschini, aggiungendo: ‘vogliamo lavorare con il settore della Moda per far capire che e’ straordinario e fatto di grandi eccellenze e giovani talenti spesso non valutati pienamente’. Il ministro ha ricordato che l’evento ApritiModa che si svolgera’ nel fine settimana sara’ effettuato in piena sicurezza. ‘Saremo sempre al vostro fianco – ha concluso – la Moda e’ parte rilevante della cultura italiana’. Del resto, ha sottolineato sempre Franceschini, la Moda non solamente e’ un ‘attrattore forte per il turismo, ma come ministro della cultura posso dire che e’ parte integrante dell’arte italiana con le sue eccellenze straordinarie, anche se non c e’ piena consapevolezza di questo’. Per Pierluigi Monceri, responsabile della Direzione Regionale di Intesa Sanpaolo per il Lazio, Sardegna, Sicilia, Abruzzo e Molise “la Moda e`uno dei settori trainanti di questo Paese. Valorizzare le eccellenze del ‘Made in Italy’ e affiancarle nei propri percorsi di crescita e’ per noi una priorita’” Monceri ricorda che il comparto Moda e le filiere produttive collegate hanno vissuto mesi di grande difficolta’, quindi “la creazione di partnership tra fornitori, brand, aziende tessili e distributori per promuovere progetti comuni d’investimento potrebbe costituire una leva fondamentale per promuovere l’innovazione nel tessile, abbigliamento e accessori e aiutare il comparto a superare la crisi causata dalla pandemia”. Intesa Sanpaolo con il programma “Sviluppo Filiere”, gia’ lanciato nel 2015 e oggi rinnovato, si pone l’obiettivo di sostenere le pmi eccellenti delle filiere produttive nel superamento della fase di difficolta’ e accompagnarle nella ripartenza.