“L’approvazione dell’articolo 33 bis nella legge di Conversione del decreto legge ‘Agosto’ e’ un passaggio importante ed indispensabile nel definire l’attivita’ degli educatori professionali socio-pedagogici e, soprattutto, per garantire concretamente l’integrazione socio sanitaria. Va evitato il blocco delle attivita’”. Lo sostiene l’Alleanza delle Cooperative Sociali “gli educatori che lavorano con minori, persone disabili, con problemi di salute mentale, tossicodipendenti e con altre persone fragili sono una risorsa importante da valorizzare per il bene del welfare del Paese”. “Ricordiamo che queste figure professionali sono storicamente la stragrande maggioranza di coloro che offrono servizi lle categorie piu’ fragili, e qualora non potessero esercitare le funzioni che sono loro riconosciute dalla legge, si creerebbero vuoti paurosi nelle strutture con l’aggravante della disoccupazione. L’Alleanza delle Cooperative Sociali – si legge nella nota – e’ pronta a dare il proprio contributo in questo percorso a partire dall’esperienza concreta del lavoro svolto quotidianamente dagli educatori delle Cooperative sociali e dei percorsi di formazione che abbiamo portato avanti negli ultimi anni”.