“Contatteremo i vertici del gruppo per rappresentare la massima premura del governo. Riteniamo questo stabilimento strategico per il territorio campano, non possiamo permettere che vangano lasciati per strada questi lavoratori e quelli dell’indotto, in un momento di particolare sofferenza economica e sociale.” Lo ha detto il premier Giuseppe Conte a quanto si apprende, iniziando l’incontro con i sindacati.
Nel corso della mattinata circa 200 operai hanno manifestato sul raccordo autostradale all’altezza dello stabilimento di via Argine. Il blocco stradale rientra nelle molte iniziative di lotta contro la chiusura dello stabilimento prevista per sabato prossimo, 31 ottobre. Oggi i lavoratori hanno incrociato le braccia per 8 ore, sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali di categoria per sollecitare il governo ad un intervento deciso sulla multinazionale per scongiurare la cessazione delle attività produttive. La multinazionale americana ha confermato la volontà di chiudere lo stabilimento il prossimo 31 ottobre.