Sono oltre 21,6 milioni le ore di cassa integrazione erogate in Basilicata tra gennaio e settembre 2020: di queste, 16,6 milioni riguardano la provincia di Potenza e oltre cinque milioni la provincia di Matera. I dati sono contenuti in un rapporto del centro studi Ires della Cgil Basilicata. Nel Potentino 14 milioni sono sono le ore di cassa integrazione ordinaria, 612.250 le ore di cassa integrazione straordinaria e 1,9 milioni la cassa integrazione in deroga. Nel Materano 3,2 milioni sono le ore di cassa integrazione ordinaria, 371.593 quelle della cassa integrazione straordinaria e 1,4 milioni quelle di cassa integrazione in deroga. Nello stesso periodo del 2009 le ore di cassa integrazione in deroga “in entrambe le province era pari a zero”. In provincia di Potenza il settore maggiormente coinvolto e’ quello della fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, seguito dalle costruzioni, dalla fabbricazione di prodotti in metallo e dai trasporti. In provincia di Matera la cassa integrazione ha riguardato principalmente il settore delle costruzioni, la fabbricazione di mobili, il commercio insieme agli alberghi e i ristoranti. “Dai dati Ires Cgil – ha detto in una nota il segretario lucano della Cgil, Angelo Summa – emerge con evidenza quanto la pandemia abbia condizionato il mondo del lavoro e come purtroppo continuera’ a condizionarlo visti gli ultimi sviluppi del contagio e i provvedimenti del governo che ne conseguiranno. Il blocco dei licenziamenti, la cassa integrazione e le indennita’ a favore delle lavoratrici e dei lavoratori hanno avuto un ruolo fondamentale nel non far precipitare il sistema in un baratro da cui sarebbe stato veramente difficile risollevarsi”.