di Caterina Bruno
Ripartono i progetti che – seppur a distanza – prevedono la cooperazione tra Paesi stranieri. Nella giornata di oggi l’Università della Basilicata ha incontrato partner italiani e stranieri nella Conferenza transnazionale finale del Progetto Erasmus + : “Prevenir l’illettrisme par des dispositifs pedagogiques innovants – Preventing illiteracy through innovative educational devices”. Secondo quanto riportato dall’ufficio stampa Unibas, l’incontro si terrà a distanza in ottemperanza alle disposizioni previste dalle normative antiCovid, e prevede il coinvolgimento di esperti francesi, turchi e rumeni. Ciò nonostante, l’efficacia dell’incontro non verrà compromessa. Il programma ha inglobato usa serie di iniziative a cui – tramite il web – hanno partecipato insegnanti provenienti da diversi territori della Regione. Gli argomenti trattati sono attinenti al contrasto dell’analfabetismo-funzionale. L’intenzione è quella di condividere risultati scientifici e progetti di ricerca relativi all’argomento. Tale progetto Erasmus è durato tre anni, e la riunione di tutti i partner e collaboratori internazionali è volto alla stesura di un bilancio finale. L’iniziativa è la prova di quanto il mondo dell’istruzione sia riuscito ad adeguarsi ai nuovi scenari di crisi senza rinunciare al perseguimento degli obiettivi.