Nel terzo trimestre del 2020 il PIL destagionalizzato è cresciuto del 12,6% nell’area dell’euro e dell’11,6% nell’UE rispetto al trimestre precedente. E’ quanto emerge dalla stima flash pubblicata da Eurostat.
Secondo l’ ufficio statistico dell’Unione europea si tratta di gran lunga dell’aumento maggiore dall’inizio delle serie temporali nel 1995 e di un rimbalzo rispetto al secondo trimestre del 2020. Nel secondo trimestre del 2020, il PIL era sceso dell’11,8% nella zona euro e dell’11,4% nell’UE.
Rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, il PIL destagionalizzato è diminuito del 4,4% nell’area dell’euro e del 4,3% nell’Ue, il che rappresenta un recupero parziale dopo una flessione rispettivamente del 14,8% e del 13,9% nel trimestre precedente.
Positivi anche i dati sull’occupazione. Il numero di occupati è aumentato dello 0,9% nell’area dell’euro e nell’Ue nel terzo trimestre del 2020 rispetto al trimestre precedente. Anche in questo caso, Eurostat rileva che si tratta degli aumenti maggiori dall’inizio delle serie temporali nel 1995. Nel secondo trimestre del 2020, l’occupazione era diminuita del 2,9% nell’area dell’euro e del 2,7% nell’Ue.