Potenziale moltiplicatore negativo nel 2021 (ANSA) – ROMA, 25 NOV – I Paesi i cui aiuti contro la pandemia hanno puntato maggiormente sulle moratorie, sugli aiuti diretti e sul rinvio delle scadenze fiscali “sono più esposti a un ‘cliff effect’ nel 2021”, cioè allo shock che arriverebbe da un calo improvviso e amplificato delle misure di sostegno pubblico. E fra i maggiori Paesi dell’Eurozona questo rischio riguarda in particolare Italia e Olanda. Lo scrive la Bce nel Rapporto sulla stabilità finanziaria, secondo cui “in Italia, il venir meno sostanzialmente simultaneo di gran parte delle moratorie sui prestiti, degli schemi di cassa integrazione (legata al blocco dei licenziamenti, ndr) e degli aiuti diretti indicherebbe un calo sostanziale dei meccanismi di sostegno all’economia nel 2021”.