“Non possiamo non evidenziare la nostra forte preoccupazione per la mancanza nella manovra di misure efficaci e permanenti per le imprese del settore della pesca, che guardino cioè al lungo periodo, quando le misure temporanee di sostegno sociale concluderanno i loro effetti. Chiediamo di riconoscere la misura del fondo perduto alle imprese di pesca e acquacoltura, e proponiamo di prendere come criterio di ammissibilità le perdite registrate nel corso del 2020 rispetto all’anno precedente”. Lo ha detto Giampaolo Buonfiglio, presidente del Coordinamento pesca dell’Alleanza delle cooperative italiane, audito dalla commissione Agricoltura della Camera nell’ambito dell’esame del ddl Bilancio (la manovra).