di Rosa Sica
La trasformazione digitale delle aziende rappresenta una delle principali sfide imposte dallo sviluppo tecnologico degli ultimi anni. Questa operazione si rivela particolarmente importante per le piccole e medie imprese che caratterizzano profondamente il tessuto industriale italiano e che si ritrovano in un mercato sempre più competitivo e contraddistinto da cambiamenti continui. Lo sviluppo di Internet e delle moderne tecnologie ha trasformato il commercio all’ingrosso a tal punto che la maggior parte dei flussi transnazionali di merci passa per le piattaforme on-line. Il commercio elettronico è diventato un vero e proprio modello di business.
Non sono poche le opportunità: la possibilità di raggiugere i mercati globali, altrimenti difficilmente accessibili, la riduzione dei costi amministrativi e di transazione in virtù della completa automazione del processo di acquisto e una maggiore produttività del lavoro si traducono in prezzi al consumo più bassi che, uniti alla maggiore trasparenza dei prezzi, alla possibilità di migliorare il servizio clienti e a un maggiore accesso al mercato, migliorano notevolmente la capacità competitiva e dunque la performance delle imprese, in particolare quelle più piccole. È proprio quello che emerge dallo studio dal titolo La trasformazione digitale per il Made in Italy. Sfide e scenari in tempi di crisi curato dallIstituto per la Competitività (I-Com) e presentato oggi nel corso di un convegno online organizzato in collaborazione con Amazon Italia.