E’ rinviato a domani l’incontro in programma oggi alle 17 tra i presidenti delle Regioni del Sud sul riparto del Recovery fund. Lo rende noto la Regione Campania, spiegando che, “in ragione della sopravvenuta convocazione dell’odierno incontro con il Governo alle 17, sulle norme anti Covid per le festivita’ natalizie, il presidente Vincenzo De Luca ha riformulato per domani l’invito” agli otto colleghi delle regioni meridionali, confermando la modalita’ da remoto e anticipando l’orario alle 16.
Era stato proprio De Luca, ieri, a lanciare questa iniziativa per definire un’azione comune del Sud nei confronti delle autorita’ nazionali ed europee, ma anche per mandare un messaggio ai parlamentari delle diverse forze politiche, affinche’ nella destinazione dei fondi si dia priorita’ a programmi di coesione sociale e territoriale, finalizzati a rimuovere gli squilibri nello sviluppo economico e nei livelli occupazionale, che oggi penalizzano fortemente il Mezzogiorno. “Quella del Recovery fund e’ una sfida decisiva per il Mezzogiorno – ha ribadito stamattina De Luca a margine della presentazione di 260 nuovi bus acquistati dalla Regione – se si applicheranno le percentuali di distribuzione delle risorse tra Centro, Nord e Sud, consumeranno un furto sulla pelle del Mezzogiorno di 40 miliardi. Noi ci giochiamo il futuro di un’intera generazione di giovani meridionali. I fondi europei sono destinati soprattutto a colmare il divario tra Nord e Sud e quindi e’ doppiamente vergognoso che il Governo proponga una suddivisione con il 34% al Sud e il resto al Centro-Nord”. De Luca ha anche anticipato che, dopo la riunione con i presidenti della altre Regioni, sara’ chiesto un incontro al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per ottenere un riequilibrio del riparto.