Contratto unico per 76mila addetti fino al 2023
Confitarma, Assarmatori, Assorimorchiatori e Federimorchiatori comunicano di aver sottoscritto. Oggi a Roma con Filt-CGIL, Fit-CISL e Uiltrasporti. L’accordo per il rinnovo di tutte le sezioni del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore marittimo, valido fino al 31 dicembre 2023. “Un contratto finalmente unico – si legge nella nota Assarmatori-Confitarma – che interessa circa 68.000 marittimi a cui si aggiungono oltre 8.000 addetti di terra, per un totale di piu’ di 76.000 lavoratori”.
Sul piano salariale, informa la nota, il contratto “coniuga le attese dei lavoratori del settore – interessati alla determinazione di incrementi tali da far recuperare ai salari un adeguato potere d’acquisto. E lo stato di difficolta’ delle imprese armatoriali, gravemente colpite dalla pandemia ma fiduciose in una ripresa a medio termine. Sul piano normativo le parti hanno proseguito il percorso di sfoltimento e semplificazione di un articolato che nel tempo si era appesantito per sedimentazione di contrattazioni successive. E’ stato, tuttavia, mantenuto un canale negoziale per dirimere i temi che le condizioni generali non hanno permesso di risolvere in questa tornata contrattuale”.