E’ andata deserta la gara per l’assegnazione degli oneri di servizio per le tratte aree da e per l’aeroporto di Crotone. Alla data di scadenza del 16 dicembre scorso non sono pervenute richieste da parte delle compagnie aeree per ottenere l’affidamento in esclusiva dei servizi aerei sulle rotte Crotone – Torino e viceversa, Crotone – Venezia e viceversa e Crotone-Roma e viceversa. Gli oneri di servizio per l’aeroporto di Crotone – che hanno una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro – sono stati istituiti con decreto del ministro dell’Interno del 31 luglio 2020. A Crotone si attendeva con fiducia di poter avere nuovi voli che, sempre tramite decreto ministeriale, dovevano partire dall’1 febbraio. Sugli oneri di servizio avevano puntato sia il Ministero dei Trasporti che la Regione Calabria. Invece questa mattina sul portale trasparenza dell’Enac e’ comparsa la notizia che le gare per l’affidamento in esclusiva dei servizi aerei su tali rotte sono da considerarsi deserte in quanto nessuna offerta e’ pervenuta entro la data di scadenza prevista”. “E’ con estremo dispiacere che ho appreso la notizia dall’Enac – ha dichiarato la deputata del M5s, Elisabetta Barbuto componente della Commissione trasporti – perche’ l’estremo interesse dimostrato negli scorsi mesi da diverse compagnie aeree aveva fatto ben sperare per un proficuo espletamento della gara. E’ molto probabile che abbia inciso nelle decisione delle compagnie l’attuale situazione pandemica che ha costretto a ridurre il traffico ed i voli ovunque. Cio’ non toglie che oggi io mi senta particolarmente amareggiata perche’ se tutta l’attivita’ prodromica relativa alla fase della conferenza dei servizi si fosse svolta tempestivamente probabilmente le gare si sarebbero svolte su altri presupposti e con altri esiti nel periodo pre-covid”. La deputata del M5s informa di essersi “subito ulteriormente attivata” aggiungendo di essere “in costante contatto con il Mit e con l’Enac per valutare quali siano gli strumenti piu’ idonei per superare questa ulteriore fase di stallo e consentire celermente la celebrazione di una nuova gare al fine di assicurare i voli da e per lo scalo pitagorico. Non arretriamo di un passo nella lotta per assicurare a Crotone ed al territorio tutto il diritto alla mobilita’ che ci spetta come cittadini di uno Stato che non deve lasciare indietro nessuno”.