“Nell’attuale caso del Recovery Fund, M&M ha piu’ volte sottolineato il legame tra investimenti e riforme, quale inscindibile binomio per il buon utilizzo delle risorse europee, la sostenibilita’ del debito pubblico, la ripresa e crescita del Paese”. Lo sottolinea il presidente di M&M-Idee per un Paese migliore, Fabrizio Pagani, facendo il punto sull’attivita’ dell’associazione ad un anno dalla sua nascita. “Le riforme abilitano gli investimenti e gli investimenti facilitano le riforme: solo interpretando concretamente questo legame nell’azione politica e amministrativa si potranno affrontare i nodi irrisolti del Paese, quali lavoro, demografia, istruzione, sostenibilita’”, prosegue Pagani.
L’Associazione, “costituita da persone libere e appassionate alla ‘cosa pubblica’, riunisce una comunita’ di manager, economisti, scienziati, diplomatici, giornalisti, dirigenti pubblici, rappresentanti del terzo settore, imprenditori e accademici'”, partecipando – si ricorda – “al dibattito nazionale e intervenendo su questioni di policy”. In particolare, ha lavorato a progetti “su aspetti economici legati alla risposta alla pandemia, su temi di occupazione femminile e empowerment di genere e su questioni di rigenerazione urbana, in particolare a Roma e Venezia e, nel corso del suo primo anno, ha presentato “i Piani Bridge, Bridge Plus e Bridge 2 su liquidita’ alle imprese e loro ricapitalizzazione; il Piano Bridge Sanita’ dedicato alla nuova linea anti-pandemica del MES e su come utilizzarne le risorse per una riforma del sistema sanitario; i documenti Next Generation Italia sull’utilizzo delle risorse del Recovery Fund europeo e su come organizzare l’esecuzione del Piano”.