Coldiretti Puglia chiede un impegno bipartisan dei parlamentari pugliesi in Europa per sostenere la richiesta di deroga bis che avanzera’ la Regione Puglia al principio del disimpegno automatico delle risorse del Programma di sviluppo rurale per non perdere 95,6 milioni di euro di risorse comunitarie che con il cofinanziamento del Ministero dell’Economia e delle Finanze superano i 158 milioni di euro.
L’organizzazione agricola chiede un pressing serrato dei deputati pugliesi al Parlamento Europeo per non perdere fondi europei preziosi per lo sviluppo rurale che la Puglia rischia di restituire all’UE, a causa delle difficolta’ nell’utilizzarli e farli arrivare alle aziende agricole strette in questo momento nella morsa della crisi.
“La Puglia e’ l’unica Regione d’Italia a non aver speso tutte le risorse del PSR a disposizione entro il 31 dicembre 2020- afferma il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia- restituire anche un solo euro a Bruxelles sarebbe in questo momento inaccettabile, considerato lo scenario di crisi aggravato dall’emergenza covid, un inequivocabile segnale di inadeguatezza e un danno per i nostri agricoltori, che legittimamente aspirano con queste risorse ad investire e a lavorare in agricoltura”.