La Regione Basilicata “ha raggiunto, superandolo, l’obiettivo di spesa imposto dai regolamenti europei” e, al 31 dicembre 2020, la spesa sostenuta nell’anno e’ stata di circa 92,2 milioni di euro “raggiungendo un totale di circa 348 milioni nell’attuale periodo di programmazione, di cui il 49% per investimenti tesi a conseguire l’obiettivo di competitivita’ innovazione del sistema agroalimentare, il 45% per interventi agro ambientali, il 3% per il programma Leader, e il 3% per assistenza tecnica”.
E’ quanto ha spiegato stamani a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore regionale all’agricoltura, Francesco Fanelli. Le domande di pagamento istruite e ammesse al finanziamento sono state 5.714, e “si e’ quindi raggiunto il target di spesa che pone al riparo dal ‘disimpegno automatico’ delle risorse comunitarie”.
Fanelli ha quindi evidenziato che “l’anno trascorso e’ stato pesantemente condizionato dalla pandemia, ma abbiamo cercato di dare risposte ai problemi dei lucani, nell’ordinario, con una macchina amministrativa piu’ efficiente, ma la soddisfazione piu’ grande e’ stato l’avanzamento del Psr e il raggiungimento degli obiettivi di spesa.
Abbiamo messo in campo anche azioni per fronteggiare l’emergenza Covid, come le misure per il settore lattiero caseario, o per il ristoro delle aziende agrituristiche e didattiche”. Per quanto riguarda invece il futuro della giunta regionale, Fanelli ha spiegato che “si lavora in piena sinergia, posso dirlo con tranquillita’, e siamo tutti consapevoli che e’ necessario collaborare in modo unito per il bene della comunita’ e del territorio: chiaramente il 2020 e’ stato un anno condizionato dal virus, siamo in piena emergenza ma metteremo in campo ogni azione utile per il ben dei lucani”.