- Covid: Coldiretti, con nuova mappa chiusi 8 ristoranti su 10 Fra bar, ristoranti e agriturismi in regioni rosse e arancioni
La nuova mappa dei colori della pandemia fa chiudere piu’ di 8 locali su 10 (81%) presenti in Italia fra bar, ristoranti, delle pizzerie e agriturismi nelle regioni rosse e arancioni dove e’ proibita qualsiasi attivita’ al tavolo, con un drammatico impatto su economia ed occupazione. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti. Oltre alla Provincia Autonoma di Trento i locali sono aperti solo in Campania, Basilicata, Molise e Toscana che restano gialle, mentre “sono oltre 291mila i bar, i ristoranti, le pizzerie e gli agriturismi costretti a stare chiusi nella nuova mappa”.
Le limitazioni alle attivita’ di impresa, evidenzia la Coldiretti, “devono dunque prevedere un adeguato e immediato sostegno economico lungo tutta la filiera per salvare l’economia e l’occupazione. Le difficolta’ della ristorazione – continua la Coldiretti – si trasferiscono infatti sulle 70mila industrie alimentari e 740mila aziende agricole lungo la filiera impegnate a garantire le forniture per un totale di 3,6 milioni di posti di lavoro”. “Si tratta di difendere la prima ricchezza del Paese con la filiera agroalimentare nazionale che vale 538 miliardi pari al 25% del PIL nazionale ma e’ anche una realta’ da primato per qualita’, sicurezza e varieta’ a livello internazionale. Occorre salvaguardare – conclude la Coldiretti – un settore chiave per la sicurezza e la sovranita’ alimentare soprattutto in un momento in cui con l’emergenza Covid il cibo ha dimostrato tutto il suo valore strategico per il Paese”.