“L’incidenza sul reddito lordo delle detrazioni (per lavoro, famiglia e spese detraibili) è pari a circa 8% per i redditi da lavoro dipendente e pensioni, rispetto al 6,5% per quelli da lavoro autonomo. Come atteso, per i redditi fino a 15.000 euro, l’incidenza delle detrazioni d’imposta raggiunge il valore più elevato, con il 19,7% per il lavoro dipendente e il 18,5% per il lavoro autonomo”. Lo ha detto Gian Paolo Oneto, direttore della Direzione centrale per gli studi e la valorizzazione tematica nell’area delle statistiche economiche dell’Istat, in audizione sulla riforma del fisco (e in particolare dell’Irpef) nelle commissioni Finanze di Camera e Senato.