Manifestazione promossa dai sindacati, oggi la presentazione
Con l’obiettivo di rilanciare l’economia locale, in declino per le limitazioni dell’epidemia da coronavirus – riprendendo contenuti, sfide e potenzialita’ di Matera 2019 – le segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil, insieme ad atre 30 associazioni, hanno organizzato per sabato 13 febbraio la marcia per la cultura e il lavoro “R-Esistenza Resiliente”.
Il programma della manifestazione, illustrato dai segretari Eustachio Nicoletti (Cgil), Giuseppe Amatulli (Cisl) e Bruno Di Cuia (Uil), prevede il concentramento in piazza San Pietro Caveoso nei rioni Sassi, e un percorso fino a piazza Vittorio Veneto. “La marcia – hanno spiegato i promotori – segue quella del marzo 2018, che chiedeva, nel percorso di avvicinamento a Matera 2019, che si sostituissero alla prevalente produzione e consumo di eventi azioni finalizzate alla realizzazione di infrastrutture culturali stabili e condivise in grado di creare concrete prospettive di sviluppo e di lavoro ai cittadini del territorio materano.
Alla luce dell’emergenza covid e del rischio di insediamento di siti per rifiuti nucleari – hanno aggiunto i sindacalisti – e’ opportuno riprendere quella iniziativa, per disegnare una nuova strategia di tutela e valorizzazione che fermi il declino”. Tra le iniziative proposte, accanto alla ripresa dei cantieri per infrastrutture, anche il progetto di Museo Demoetnoantropologico affinche’ diventi centro di documentazione, ricerca e animazione culturale della citta’.