Un Piano di quasi 18 miliardi di euro con un elenco di opere strategiche da realizzare in termini di infrastrutture, agricoltura, commercio, green economy, sviluppo delle imprese, aree industriali, ambiente, turismo e cultura. E’ stato presentato questa mattina, in I commissione Bilancio, il piano di investimento del Recovery Fund della Regione Puglia, sono stati ascoltati i capi Dipartimento allo sviluppo, all’agricoltura, alla cultura e turismo ed il direttore dell’Agenzia regionale Asset. Le opere sarebbero da realizzare tra il 2021 e il 2026.
Sono state illustrate le schede dai vari direttori. Per il dipartimento allo Sviluppo le schede sono state illustrate dal professore Domenico Laforgia: si tratta di progetti la cui portata economica complessiva e’ pari a 6,42 miliardi di euro, suddivisa per sezioni di competenza. La fetta piu’ grossa e’ da ripartire nell’ambito della Sezione competitivita’ e ricerca dei sistemi produttivi, alla quale sarebbero destinati quasi 4 miliardi.
Di questi 345 milioni sono da investire nella strategia regionale per lo sviluppo delle aree industriali, artigianali e produttive, un miliardo per il sostegno alla liquidita’, progetti strategici, riposizionamento delle medie e piccole imprese per dargli il rilancio dell’economia, altri 100 milioni come intervento per favorire la crescita delle start up e delle piccole imprese innovative e 200 milioni per la rete del fare insieme.
Le risorse destinate ai trasporti sono 2 miliardi. Per il settore ambiente ci sono 2 miliardi e mezzo. Per il settore cultura e turismo la somma e’ di circa un miliardo 200 milioni di euro. In 8 schede sono stati raggruppati i 288 interventi che riguardano il settore agricoltura per una somma complessiva di investimenti pari a un miliardo 217 milioni di euro.