”Siamo molto rammaricati. Ci sono altre nazioni, come Grecia, Spagna e Croazia, che già si stanno promuovendo come destinazioni Covid-free. L’Italia deve andare nella stessa direzione e per farlo deve accelerare con i vaccini. Il settore alberghiero è al crollo, così come la ristorazione e il settore dei banchetti. Non riusciamo a intravedere la luce in questo buio”. Così all’Adnkronos Michele Tropiano, responsabile della Fipe e Federalberghi della Confcommercio in provincia di POTENZA. La sigla di categoria stima una perdita per mancati introiti di 4-4,5 milioni di euro in Basilicata per quest’altra Pasqua di restrizioni. ”La vaccinazione è l’unica via di uscita – dice Tropiano – bisogna fare in modo, dopo le categorie fragili, di dare sicurezza a tutti. La gente ha voglia di fare vacanze. Per questo abbiamo proposto di inserire i nostri collaboratori e dipendenti del turismo e dei servizi fra le categorie di lavoratori da vaccinare il più rapidamente possibile”. Per Tropiano, la situazione è davvero difficile. ”Non sappiamo cosa accadrà fra un mese o due – aggiunge – non è come l’anno scorso. Nonostante la gravità della situazione, sapevamo di poter riprendere per l’estate e con il bonus vacanze molte persone sono state incentivate a muoversi. Adesso non abbiamo alcuna certezza”.
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