La giustizia sia al centro del piano di ammodernamento del Paese. E’ l’appello che rivolge l’Aiga, l’ Associazione dei giovani avvocati, al presidente del Consiglio Mario Draghi e alla ministra della Giustizia Marta Cartabia, in vista dell’imminente scadenza del 30 aprile per la presentazione alla Commissione UE del nuovo Pnrr. In particolare l’Aiga chiede che il Piano di Resilienza si traduca concretamente in un Programma di Riforme epocale per il Sistema del Paese e di piena ed effettiva inclusione sociale delle nuove generazioni. “Senza dubbio nel processo di ammodernamento del Paese, la Giustizia riveste un ruolo nevralgico per garantire la liberta’ e l’uguaglianza tra i cittadini, anche nei sistemi occidentali messi a dura prova prima dalla crisi economica del 2008 e poi dalla pandemia ancora in corso. – sottolineano i giovani avvocati in una nota – Il superamento della obsolescenza della macchina giudiziaria, che mina i principi cardine della nostra societa’, deve transitare attraverso un ripensamento dell’Amministrazione Giudiziaria, non soltanto tramite le note ed indispensabili riforme del Processo, ma altresi’ individuando gli strumenti necessari per attuarle”. Alla luce di tutto questo Aiga chiede al Governo ed ai Ministeri competenti di essere urgentemente sentita per illustrare – spiega il Presidente Antonio De Angelis- le proposte di riforma utili ad una rapida soluzione dei conflitti tra i consociati, gli strumenti necessari per favorire la transizione digitale del complessivo sistema giudiziario e per il passaggio ad una indispensabile gestione manageriale degli uffici e dell’edilizia giudiziaria”.