di Maria Caterina Bruno
Alla luce del Decreto riaperture, e nel rispetto dei protocolli di sicurezza, l’Università della Calabria riapre le porte agli studenti iscritti al primo anno dei corsi di Laurea triennali e magistrali. Sono riprese nella giornata di ieri le lezioni in presenza, unitamente al ripristino della mensa con servizio all’aperto nei tavoli allestiti all’interno del quartiere Maisonettes. La decisione è frutto di un incontro del Coruc, il Comitato di coordinamento regionale delle Università calabresi, il quale si è riunito per definire le nuove modalità di erogazione della didattica negli atenei della regione. Alla seduta hanno preso parte, insieme ai Rettori e ai rappresentanti degli studenti, anche Tommaso Calabrò, dirigente generale del Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria, e Luigi Mollica per la Protezione Civile. I partecipanti hanno approvato all’unanimità il piano presentato dal Coruc, rinnovando anche l’invito ad un corretto e prudente rispetto delle norme.
Secondo quanto riportato dalla pagina ufficiale dell’Unical, il piano prevede:
MODALITÀ DOPPIA – Si potrà partecipare in aula alle lezioni del primo anno prenotando il proprio posto con l’app Smart Campus, secondo le indicazioni già comunicate all’inizio dell’anno accademico. Tutte le lezioni erogate in presenza saranno trasmesse anche on line, per cui sarà possibile seguirle anche a distanza.
LABORATORI DIDATTICI – I tirocini e i laboratori didattici, che non sono surrogabili con modalità a distanza, potranno essere svolti in presenza. L’indicazione dell’ateneo in questo caso è quella di concentrare le ore settimanali di laboratorio in una sola giornata, per ridurre gli spostamenti.
AULE STUDIO DELLE BIBLIOTECHE – Dalla prossima settimana, inoltre, riaprono alla fruizione degli studenti le aule studio delle biblioteche (qui sono già da tempo attivi i servizi di prestito e consultazione dei libri).
Sull’app Smart Campus sarà prevista una sezione dedicata, con un semaforo che indicherà la disponibilità di posti nelle sale. All’accesso bisognerà registrarsi scannerizzando con l’app il QRcode apposto sul tavolo, attorno al quale si prende posto. In questo modo il sistema rileverà la presenza, abilitando inoltre il tracciamento dei contatti in modo molto efficace.
(Come previsto dal decreto rettorale del 10 maggio, le aule studio riapriranno dal 10 maggio 2021, per consentire lo sviluppo delle nuove feature dell’App SmartCampus per la gestione delle aule studio, nonché l’adeguamento del protocollo di sicurezza).
ESAMI E LAUREE – Da giugno, con la sessione estiva, è prevista la ripresa in presenza anche di esami e lauree. Si tratta per ora di un orientamento che dovrà essere confermato dal Coruc, sulla base dell’andamento epidemiologico, nella prossima seduta prevista a fine maggio.
MENSA ALL’APERTO – Sempre attivo il servizio mensa, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza. Chi accede alle sale deve registrarsi con scansione del QRcode apposto sul tavolo.
RESIDENZE – È partita un’attività di screening anti Covid che interesserà, su base volontaria, gli studenti attualmente presenti nelle residenze universitarie. Al termine della campagna saranno consentiti nuovi ingressi nelle residenze. Per rientrare, gli studenti dovranno fare richiesta, motivandola, accedendo al portale dei servizi on line del Centro Residenziale e selezionando la funzione “Comunicazione rientro posto alloggio”. Al rientro negli alloggi bisognerà rispettare un periodo di quarantena di quattro giorni: il gestore del servizio mensa provvederà, nella fase di autoisolamento, alla consegna dei pasti nelle residenze. Trascorsa la quarantena, gli studenti saranno sottoposti a tampone antigenico rapido, che sarà effettuato dagli operatori del Centro Sanitario d’ateneo.
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