di Antonella Santoro
LATRONICO- Un centro sensoriale, il primo in Italia e forse anche in Europa: è il progetto che a brevissimo prenderà piede a Latronico, piccolo comune in provincia di Potenza, che ha la particolarità di trovarsi perfettamente al centro tra il mar Tirreno ed il mar Ionio. Una zona dai paesaggi tanto incontaminati quanto suggestivi, che strizza l’occhio alle iniziative legate alla natura e al benessere.
Ed è proprio nei pressi del complesso naturale di terme, fino a qualche anno fa buon attrattivo turistico, che è nato il progetto di riqualificazione e ridefinizione della zona, con la creazione di strutture alberghiere, un centro sensoriale, un parco per i bambini ed un centro congressi per i mesi invernali.
«I lavori cominceranno dopo l’estate e comunque entro l’anno. Il progetto è stato già approvato dal ministero dello Sviluppo Economico grazie all’ex ministro Stefano Patuanelli e prevediamo sarà realizzato con ritmi spediti», spiega il primo cittadino di Latronico, Fausto De Maria.
L’area, oggi diventata a tutti gli effetti di proprietà del Comune, ospiterà strutture private realizzate dalla Russit Srl per la risistemazione delle già esistenti strutture alberghiere, con l’aggiunta della creazione di un centro congressi ed un centro sensoriale, rivolti ad un turismo soprattutto straniero e in tutti i mesi dell’anno.
La Russit Srl è principalmente orientata a rivolgersi al Nord Europa, perché particolarmente attenta al turismo naturistico ed al concetto di benessere ed intende muoversi in questa direzione. Un vero e proprio lavoro di sinergia che renderà Latronico un polo di eccellenza nel turismo legato alla natura e al benessere.
Un progetto che sarà non solo utile ed attrattivo, ma anche bello da vedere: l’intervento prevede la ristrutturazione dell’Hotel Congressi in una struttura su due corpi; il corpo A su tre piani con 26 stanze dedicate agli ospiti, un bar, le zone reception sia per albergo che per il centro congressi, gli uffici amministrativi, la cucina e i servizi. Previsto anche un ristorante con 150 posti a sedere e, anche se costruito all’interno della struttura, sarà autonomo rispetto all’hotel stesso: in questo modo potranno usufruirne anche il pubblico esterno e coloro che partecipano ai congressi.
Il corpo B, con la stessa altezza del Corpo A, contiene 47 stanze. Per rendere continuità alla struttura dell’albergo, è previsto un nuovo edificio di tre piani, destinato alla funzione di Centro Sensoriale che offrirà i più avanzati servizi di cura, relax e benessere, complementari ai servizi alberghieri. Come nel caso del ristorante, anche il Centro Sensoriale potrà essere ugualmente utilizzato da chi non prenoterà in albergo.
«L’iniziativa permetterà al territorio di creare una sua identità turistica, avendo a disposizione una potenzialità paesaggistica e naturale di alto livello e considerando le bellezze che possiede anche nei territori circostanti», conclude il sindaco.
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