“Ho parlato con il ministro Bianchi” della formazione per le professioni del turismo, “gli ho fatto una mappatura dell’esistente e del mancante, e siamo d’accordo che in legge di Bilancio faremo un intervento quadro per riempire i buchi, per fornire ogni regione di strutture per la formazione di base”.
Lo ha detto Massimo Garavaglia, ministro del Turismo, nel corso del convegno online ‘Tourism&the City’. “Manca tantissima formazione di base – ha aggiunto – gli Its, manca la formazione universitaria specifica, e mancano i master per le grandi professionalita’. C’e’ poco, ed e’ disorganizzato. E’ mai possibile che la Campania, con quello che c’e’ in Campania, non abbia un Its specifico per il turismo, magari legato alle navi da crociera che tipicamente si fermano a Napoli, e che hanno bisogno di personale specializzato che altrimenti si formano da loro? Ebbene, manca”. Poi, ha osservato Garavaglia, “c’e’ il livello intermedio, universitario. E’ un caso che ci sia nelle universita’ la disposizione di queste tipologie di corsi, quando hai il 15% di Pil che si occupa di turismo: e mancano al centro-sud, dove ci sarebbe una prateria su questa tipologia di formazione. Infine manca il livello top: e qui ci affidiamo ai privati, che fanno quello che possono fare”.
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