“La firma del digital green pass da parte delle istituzioni Ue avvenuta questa mattina è un passo importante per il settore e ci auguriamo possa tradursi rapidamente in un ritorno dei turisti provenienti dall’estero”, dichiara Maria Carmela Colaiacovo, vice presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. “Dopo un fermo così lungo le nostre aziende hanno bisogno di recuperare a pieno le presenze, la ripresa del turismo domestico da sola non può bastare. Per l’Italia la clientela internazionale è fondamentale, parliamo di viaggiatori che nel 2019 hanno rappresentato oltre il 50% delle presenze nel nostro Paese e una quota ancora maggiore in termini di ricavi per le imprese del settore e per i territori”. “Le città d’arte, ad esempio, hanno sofferto tantissimo in questo periodo con oltre 15 mesi di fermo pressoché totale. – aggiunge Colaiacovo – Una situazione molto difficile che speriamo possa migliorare presto. Il green pass è un primo passo in avanti che permette quanto meno la presenza dei turisti europei sperando che al più presto ci siano le condizioni per aprire ulteriormente anche a cittadini extra Ue”. “Resta comunque una condizione complessa per il settore, siamo ancora lontani dal ritorno alla normalità e servirà molto tempo, e un supporto robusto del Governo, per recuperare un equilibrio economico dopo i lunghi mesi di questa drammatica crisi”, conclude la vice presidente Colaiacovo.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it