Reggio Calabria intitola il ponte waterfront all’ambasciatore Attanasio. Falcomatà: «Ricordo perenne»

Ancora è forte nella memoria di ognuno di noi il ricordo di quel vile e tremendo agguato che, il 22 febbraio 2021, strappò alla vita una persona buona, rimasta vittima di un tentativo di rapimento dagli esiti nefasti e drammatici che sconvolse l’intera comunità diplomatica internazionale”. È il commento del primo cittadino di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomantà, che vuole onorare la memoria di Luca Attanasio, ambasciatore italiano in Congo, ucciso nel corso di un agguato. “Una pagina tristissima della storia contemporanea del Paese, che la città di Reggio Calabria vuole imprimere nel ricordo perenne intitolando un luogo simbolo della Città a chi, nell’adempimento del proprio dovere, ha perso la vita infondendo al mondo una lezione di umanità, di altruismo, coraggio, dedizione al lavoro e sostegno agli ultimi, dei più poveri e fragili del pianeta” afferma ancora il primo cittadino, annunciando l’intitolazione del ponte sul nuovo waterfront. “Siamo particolarmente orgogliosi di questa proposta perché segna un riconoscimento all’operato, ai valori ed ai principi che hanno fatto di Luca Attanasio una delle persone più sensibili alle varie emergenze sociali del continente africano” conclude Falcomatà. “Lo ricordiamo, infatti, per il suo grande attivismo in molti programmi di aiuto promossi dalla Comunità di Sant’Egidio, tanto da ricevere, nel 2020, il Premio internazionale Nassiriya per la Pace proprio per il suo impegno volto alla salvaguardia della pace tra i popoli”.

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