La Regione Calabria risponde all’emergenza rifiuti della provincia di Cosenza predisponendo un nuovo eco distretto a Villapiana, piccolo comune sul Mar Ionio. Da tempo si discute del problema delle discariche pubbliche non sufficienti a smaltire i rifiuti della provincia brutia, come aveva fatto presente circa una settimana fa l’assessore all’Ambiente De Caprio: «Dal mese di aprile scorso abbiamo chiesto all’Ato Cosenza di attivare i conferimenti fuori regione, perché è chiaro che le discariche pubbliche che la Regione ha individuato, proprio in sostituzione dell’Ato, non sarebbero state sufficienti per il periodo estivo». Al momento sembra si sia fatta spazio la soluzione di un nuovo ecodistretto per l’Ambito territoriale. «Vista l’incapacità dell’Ato Cosenza, in sua sostituzione – ha evidenziato De Caprio –, abbiamo accolto la proposta del Comune di Villapiana per realizzare l’ecodistretto nel proprio territorio, e stiamo facendo le valutazioni per iniziarne subito la realizzazione». Il Dipartimento Tutela dell’Ambiente, della Regione Calabria, con una nota ufficiale, protocollo 311767, indirizzata al presidente Ato, nonché sindaco di Rende, Marcello Manna, al direttore della comunità d’Ambito, ai vicepresidenti ed a diversi Comuni interessati, ha disposto – secondo quanto riporta Gazzetta del Sud – «con urgenza la realizzazione dell’ecodistretto a Villapiana». A firmare la nota del dipartimento è il dirigente generale Gianfranco Comito, che rende noto: «si è effettuato un sopralluogo sul sito (il 5 luglio scorso) e si è predisposto, sin da subito, lo studio di fattibilità, oltre che la predisposizione delle convezioni ad hoc». Dunque si sono già effettuate le verifiche sull’area industriale di Villapiana per accertarne l’idoneità al progetto.