“Appennino Bike Tour – Il Giro d’Italia che non ti aspetti”, duemilaseicento chilometri dalla Liguria alla Sicilia, più di trecento comuni attraversati e 44 comuni tappa, 26 parchi e aree protette. Sono questi i numeri di Appennino Bike Tour, la ciclovia dell’Appennino organizzata da Legambiente e ViviAppennino, che ha preso il via in forma itinerante lo scorso 16 luglio da Altare (Savona) e si concluderà l’8 agosto ad Alia (Palermo). Si tratta della più lunga ciclovia d’Italia: il più importante progetto di turismo sostenibile mai realizzato nel nostro Paese, nato da cittadini e cittadine e dalle associazioni, finanziato dalle istituzioni, sostenuto da una storica azienda italiana, il Gruppo Colussi con il brand Misura. In questi giorni di tour in Calabria seguono la carovana anche Alessandra Bonfanti responsabile Mobilità Attiva di Legambiente, Antonio Nicoletti responsabile aree protette e biodiversità di Legambiente ed Enrico Della Torre, direttore generale di Vivi Appennino e ideatore del progetto. Le città di tappa che si stanno toccando in questi giorni sono Orsomarso, Sant’Agata di Esaro, San Benedetto Ullano, Aprigliano, Taverna, Amaroni, Fabrizia, Santa Cristina D’Aspromonte e Scilla.