La Sicilia è a un passo dalla zona gialla registrando il numero massimo previsto per i casi di Covid-19 in area medica e il 9% in terapia intensiva. Raggiunta la soglia di ricoveri in rianimazione in Sardegna, che arriva al tetto del 10% previsto dai nuovi parametri. Lo dicono i dati di Agenas, Agenzia per i servizi sanitari, nell’ultimo report sulle ospedalizzazioni nel Paese. Secondo il rapporto, sul fronte dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ordinari, la Sicilia risulta con la percentuale più alta, attestandosi sul limite del 15%, seguita dalla Calabria con il 13%, dalla Basilicata con il 9% e dalla Sardegna con l’8%. In rialzo la Toscana a 6% (+1%). Alla luce degli ultimi criteri stabiliti per il passaggio della fascia di rischio, la regione guidata da Nello Musumeci potrebbe finire in zona gialla già dal prossimo monitoraggio, mentre rischierebbe di meno la Sardegna. Tra le regioni in Italia le due Isole hanno anche l’incidenza più alta in Italia pari al 147,93 per la Sicilia e 140,16 per 100mila abitanti. Soltanto quattro le realtà che vedono una discesa della curva dei casi da Covid-19: la Valle d’Aosta da 82 a 55 casi (-27, -32,9%), il Veneto da 4.623 a 4.112 (-511, -11%), le Marche da 1.187 a 1.129 (-58, -4,8%) e il Friuli Venezia Giulia da 623 a 610 (-13, -2%). Nel resto del Paese in nuovi contagi sono cresciuti dai 41.097 dei sette giorni precedenti ai 44.335 dell’ultima settimana, per un incremento del 7,8% sui livelli dell’8,2% registrato lunedì scorso.
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