“È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino si aggiudica il Leone d’argento – Gran premio speciale della giuria di Venezia 78. Nel ricevere il Gran Premio della giuria Paolo Sorrentino, visibilmente emozionato, ha ringraziato “la grande squadra di Netflix”, il cast, la famiglia, “Maradona” e Servillo: “A chi mi dice, fai un altro film con Servillo, rispondo ‘guardate dove sono arrivato facendo film con lui'”. E ha parlato “di due scene che nel film non ci sono: un sogno che non ho fatto, un uomo alto 1,60 metri in un campo di calcio che vi ringrazia, Maradona. E poi, nel giorno del funerale dei miei genitori il preside mandò solo una rappresentanza di quattro compagni di classe. Ci rimasi male. Oggi c’è tutta la classe che siete voi”. A Filippo Scotti, il Fabietto protagonista della pellicola di Sorrentino va il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente.
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