Il protocollo d’intesa sullo smart working nel settore privato con i sindacati e le associazioni imprenditoriali oggi è stato raggiunto attraverso “il metodo del dialogo sociale, cioè attraverso la convergenza di posizioni diverse su un quadro che potrà essere la base per interventi normativi e sicuramente il punto di partenza della contrattazione”. Sono le parole del ministro del Lavoro Andrea Orlando in un video su Facebook. E secondo il ministro, è un “metodo da proseguire e riutillizzare perché di fronte alle sfide che abbiamo davanti – aggiunge – è davvero importante creare il massimo della coesione, dell’unità, della convergenza degli interessi in vista di un punto di equilibrio che corrisponde agli interessi di carattere generale. Questo lavoro è andato nella giusta direzione, credo sia quella che dobbiamo continuare a seguire”. “Il protocollo che indirizzerà la contrattazione collettiva – spiega Orlando – definisce alcuni punti saldi, il diritto alla disconnessione, il diritto al riconoscimento di alcuni trattamenti che vengono assicurati con il lavoro ordinario, il diritto alla sicurezza e le modalità per garantire la sicurezza dei dati che vengono utilizzati. Elementi di grande importanza che sono stati disciplinati attraverso il metodo del dialogo sociale”.