Nel Bilancio di previsione della Regione Puglia, approvato un contributo di 900mila euro per le spese legali dei risparmiatori della Banca Popolare di Bari. Un contributo straordinario di 900mila euro dalla Regione Puglia per l’assistenza legale dei risparmiatori danneggiati delle banche pugliesi, in particolare dalla Banca Popolare di Bari. La misura è stata inserita nel Bilancio di previsione che ha avuto l’ok in Consiglio regionale il 23 dicembre scorso. L’articolo 23, approvato con i soli voti della maggioranza, recita: “Contributo straordinario per l’assistenza legale dei risparmiatori danneggiati dalle banche aventi sede legale nel territorio regionale”. La dotazione finanziaria per l’esercizio 2022 è di 300mila euro. Stessa cifra per ciascuno degli esercizi finanziari 2023 e 2024. “Quella dei 70mila azionisti e piccoli risparmiatori traditi dalla Banca Popolare di Bari – ha commentato il Segretario regionale del Pd pugliese, Marco Lacarra – è una vicenda su cui è necessario trovare soluzioni concrete e definitive quanto prima. L’intervento in Legge di Bilancio regionale, nato su mia sollecitazione e portato avanti con successo dalla Consigliera Parchitelli, è un primo importante segnale di attenzione. Un intervento che non può dirsi risolutivo ma che traccia la strada nella direzione auspicata”. Sull’argomento è intervenuto, tra gli altri, l’avvocato Antonio Calvani, responsabile dell’Unione Nazionale Consumatori Puglia per le crisi bancarie: “Esprimiamo grande soddisfazione – ha detto – per l’approvazione, in Consiglio regionale, di un fondo da 900 mila euro destinato a sostenere le spese legali dei risparmiatori danneggiati dall’acquisto di prodotti finanziari collocati dalle banche pugliesi, prima fra tutte la Banca Popolare di Bari”.