Un Carlo Calenda in testa alla classifica, seguito da Roberto Speranza ed Enrico Letta; Luigi di Maio, Alessandro Di Battista e Matteo Renzi a chiuderla. La fotografia del 2021 dei politici sui social media è stata scattata da DeRev, società di strategia, comunicazione e marketing digitale, ha analizzato le performance di 15 tra i principali leader italiani su tre piattaforme: Facebook, Instagram e Twitter. La ricerca, chiusa in data 18 dicembre, ha messo in luce le difficoltà del leader di Italia Viva che non solo ha perso follower su tutte le piattaforme dove è presente, ma neppure riesce ad ottenere interazioni all’interno delle community di riferimento. Una situazione analoga a quella di Luigi di Maio, stabilmente ai titoli di coda, con una progressiva erosione della fanbase soprattutto su Facebook (-45mila follower) e Instagram (-25mila follower). «È uno dei dati più interessanti emersi da questa ricerca – ha spiegato il CEO di DeRev, Roberto Esposito – perché incrociando i risultati dell’analisi con quello che sappiano sui target delle piattaforme, ci accorgiamo che c’è un grandissimo problema di dialogo con i giovani. Ad oggi, è Enrico Letta a fare lo sforzo maggiore, ma siamo comunque lontani dall’efficacia comunicativa che i politici riescono a mettere in campo verso altri elettori. È in questa chiave che va letta anche la performance dello stesso Letta, ma anche di Giorgia Meloni, su una piattaforma come Facebook. Lì c’è il popolo e loro due, seguiti da Speranza, sono quelli che più riescono ad intercettarlo. Non a caso stiamo parlando dei tre esponenti politici che hanno dettata l’agenda in questo 2021». Dall’analisi emerge anche il sorpasso (non assoluto) di Giorgia Meloni su Matteo Salvini. Sebbene il leader della Lega goda di una rendita di posizione difficilmente scalfibile, almeno nel breve periodo, potendo contare ovunque sulle community più numerose di tutti, vive da mesi un andamento incostante, perdendo follower e con tassi di engagement molto bassi (0,47% su Facebook, 1,42% su Instagram e 0,07% su Twitter). Meloni, fatta eccezione per il numero assoluto di follower, lo ha superato ovunque, sia nella crescita delle fanbase, sia negli engagement 1,41% su Facebook, 2,27% su Instagram, 0,11% su Twitter. Da rilevare che la leader di Fratelli d’Italia è l’esponente politico che ha aumentato di più la platea di utenti: su tutte le piattaforme considerate ha visto crescere i follower in numeri assoluti. Chi, invece, ha fatto registrare la variazione percentuale più alta è stato Roberto Speranza, seguito da Enrico Letta. Soltanto uno, Matteo Renzi, ha visto decrescere i follower su tutte le piattaforme; seguito da Di Maio che si salva solo su Twitter.