“Abbiamo lavorato giorno e notte tra Natale e Capodanno per fare in modo che” l’assegno unico e universale per i figli a carico “che interessa 11 milioni di bambini e ragazzi, potesse partire il primo dell’anno. Quaranta dirigenti, invece di brindare, sono rimasti a vigilare passo per passo che la procedura partisse senza alcun intoppo”. Lo afferma, al ‘Messaggero’, il presidente dell’Inps Pasquale Tridico nel commentare l’avvio del servizio per presentare la domanda per l’assegno unico dal sito dell’istituto di previdenza. Richieste che, dice, sono state “nelle prime 48 ore 110 mila”. Il lavoro dell’Inps “lo considero una operazione straordinaria. Abbiamo predisposto un simulatore e una procedura iper-semplificata, nella quale non si chiede null’altro che il codice fiscale – spiega – e che sta riscuotendo molto successo tra gli utenti. È uno dei segnali della nuova fase di rivoluzione digitale e semplificazione che l’Istituto sta portando avanti ad ogni livello”. Quella dell’assegno unico, aggiunge Tridico, “è una misura importante. Forse tardiva. Avremmo dovuto pensarci prima. A mio parere è comunque un punto di partenza, non di arrivo”.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it