Il Ministero della cultura ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di “Proposte di intervento per la promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali e nei cinema, pubblici e privati, da finanziare nell’ambito del PNRR”, con risorse per 200.000.000,00 di euro finanziate dall’Unione europea (NextGenerationEU).
La concessione del contributo sarà determinata in base al punteggio ottenuto tramite valutazione effettuata da un’apposita Commissione istituita presso il MiC, sulla base dei criteri di valutazione riportati nell’Avviso all’articolo 9.
Le proposte di intervento potranno riguardare beni situati sull’intero territorio italiano, appartenenti a soggetti sia pubblici che privati.
Il 40% delle risorse complessive sarà riservato alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Le risorse disponibili sono complessivamente pari a duecento milioni di euro a valere sul PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.3: “Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei” – Obiettivi 2 e 3: Obiettivo 2: Promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali pubbliche e private. Bilancio: 100 milioni / EUR; Obiettivo 3: Promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nei cinema pubblici e privati.
Possono presentare domanda di contributo i soggetti pubblici e privati proprietari o gestori di sale teatrali e/o sale cinematografiche, ma anche ATI e RTI costituite tra più soggetti.
I soggetti attuatori non proprietari delle sale devono presentare domanda di contributo previo nulla osta da parte del soggetto proprietario dell’immobile.
Gli interventi ammissibili devono essere finalizzati alla realizzazione di progetti e/o all’acquisto di beni/servizi che abbiano come oggetto:
a. pianificazione tecnico-economico-finanziaria, audit energetici, analisi ambientali iniziali, valutazione dell’impatto ambientale, rilievi e valutazioni finalizzate all’individuazione di criticità, individuazione dei conseguenti interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche;
b. interventi sull’involucro edilizio;
c. interventi di sostituzione / acquisizione di apparecchiature, strumenti, sistemi, dispositivi, software applicativi digitali, nonché strumentazione accessoria per il loro funzionamento, acquisizione di brevetti, licenze e know-how;
d. installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart building) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.
Sono ammessi al contributo gli interventi le cui procedure siano iniziate a partire dal 1 febbraio 2020.
I beni oggetto di contributo devono mantenere la loro destinazione e non essere alienati per 5 anni se beni mobili e 10 anni se beni immobili dal collaudo e/o regolare esecuzione di lavori. Il mancato rispetto di questi vincoli comporta la revoca del contributo.
La domanda di contributo, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’organismo proponente, deve essere presentata, pena l’esclusione, entro le ore 16:00 del 18 marzo secondo le indicazioni contenute nell’Avviso, pubblicato sul sito internet del Ministero della cultura (www.beniculturali.it) e sul sito internet della Direzione generale Spettacolo (www.spettacolodalvivo.beniculturali.it).
I soggetti che intendono presentare la domanda di contributo devono preventivamente accedere ad una procedura di autenticazione accessibile dal sistema informativo della Direzione generale Spettacolo che prevede il rilascio di credenziali di accredito (https://www.dos.beniculturali.it/login.php).
Qui il bando completo.
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