Il Fondo Unico Nazionale Turismo e’ incrementato per l’anno 2022 con 100 milioni di euro. Lo dispone il Dl sostegni e contro il caro bollette, all’esame del Consiglio dei ministri iniziato pochi minuti fa.
Il decreto prevede anche che l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo determinato nel settore turistico e degli stabilimenti termali introdotto nel 2020 con il cosiddetto decreto agosto sia “riconosciuto, con le medesime modalita’, limitatamente al periodo dei contratti stipulati e comunque sino ad un massimo di tre mesi, per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali. In caso di conversione dei detti contratti in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, si applica l’articolo 6, comma 3, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104” (esonero dal versamento dei contributi previdenziali riconosciuto anche nei casi di trasformazione del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato, ndr). Il beneficio contributivo e’ riconosciuto nel limite di 40 milioni di euro per l’anno 2022 a valere sulle risorse del Fondo. fil-amm