“Con il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi abbiamo attivato un tavolo per rivedere complessivamente tutte le fasi in cui i ragazzi vanno sui luoghi di lavoro. Si tratta di fare in modo che non si vada semplicemente in luoghi di lavoro, ma in luoghi che abbiano una sorta di certificazione ulteriore, una specie di bollino blu”. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a margine di un convegno, parlando della morte di Lorenzo Parelli, il 18enne deceduto alla Burimec di Lauzacco (Udine) nel suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro. “Non basta soltanto il rispetto della normativa sulla sicurezza, si tratta di mandare i ragazzi a formarsi in luoghi dove lo standard sia ancora più elevato di quello previsto dalla legge”, ha aggiunto l’esponente del governo Draghi. Non servirà istituire “enti regolatori” che “ci sono già”, ha spiegato ancora il ministro, ma si tratta piuttosto di “individuare parametri che consentano di distinguere il semplice rispetto della normativa dal fatto che ci siano standard ancora più elevati e lì sia possibile effettuare la formazione”.
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