La giunta comunale di Matera ha adottato il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) che il sindaco, Domenico Bennardi, ha definito “una rivoluzione sostenibile per la mobilità urbana per i prossimi dieci anni”. Secondo Bennardi, “la visione è quella di una mobilità sostenibile che punta progressivamente a scoraggiare l’uso delle auto almeno nel centro storico per favorire una maggiore e graduale pedonalizzazione dell’area con importanti ciclopedonali che permetteranno il collegamento tra le nuove polarità urbane nord-centro-sud”. Uno degli obiettivi del piano è quello di “garantire a tutti i cittadini modi di spostamento che permettano loro di accedere alle destinazioni ed ai servizi chiave; realizzare un passaggio equilibrato a modi di trasporto ecocompatibili ai fini di un sistema sostenibile di trasporto e di mobilità; aumentare la mobilità sostenibile di persone e merci, garantendo a tutti, entro il 2030, l’accesso a un sistema di trasporti sicuro, conveniente, accessibile e sostenibile, in particolar modo potenziando i trasporti pubblici; migliorare i servizi di trasporto pubblico di passeggeri per incoraggiare a una maggiore efficienza e a prestazioni migliori; riduzione della congestione stradale; e poi ancora in termini di qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici, minimizzare le emissioni e abbattere le concentrazioni inquinanti in atmosfera; ridurre i consumi energetici, ridurre le emissioni di gas climalteranti, riduzione dell’inquinamento acustico, aumento della sicurezza, della salute e della qualità dell’ambiente urbano in termini di città rigenerata, garantendone l’accessibilità e assicurando la sostenibilità delle connessioni”. Secondo il vicesindaco e assessore all’urbanistica, Rossella Nicoletti, “si tratta di un piano visionario che, se attuato da tutta la comunità materana, porterà da qui a dieci anni un nuovo modo di vivere e attraversare la città di Matera”.
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