Ente: Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità
Dotazione finanziaria complessiva/Stanziamento:
3.000.000 Euro
Destinatari/Beneficiari/Soggetti proponenti:
Possono partecipare in qualità di soggetto proponente esclusivamente:
a. enti di formazione pubblici in forma singola o associata;
b. enti di formazione privati in forma singola o associata;
c. associazioni, organizzazioni e cooperative sociali operanti nel settore della formazione.
I soggetti proponenti dovranno:
a. avere tra i propri scopi e fini istituzionali, espressamente dichiarati nel proprio Statuto o Atto costitutivo, l’attività di formazione;
b. essere costituiti da almeno cinque anni in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata;
c. aver realizzato, nei tre anni precedenti alla richiesta, almeno 3 corsi finalizzati all’acquisizione di competenze digitali di base..
Contributo concesso:
La richiesta di finanziamento per ciascuna iniziativa formativa dovrà essere compresa tra il limite minimo di 100.000 Euro,per almeno due edizioni del percorso, e massimo di 300.000 Euro,oltre le cinque edizioni. Il finanziamento messo a disposizione per ciascuna iniziativa progettuale potrà coprire l’intero costo della proposta..
Obiettivi/Finalità:
Nell’ambito delle risorse stanziate con il “Fondo per la formazione personale delle casalinghe e dei casalinghi”, il bando è finalizzato alla selezione di proposte progettuali per la realizzazione di interventi formativi rivolti a coloro che svolgono attività nell’ambito domestico, in via prioritaria delle donne, senza vincolo di subordinazione e a titolo gratuito, finalizzate alla cura delle persone e dell’ambiente domestico, iscritte e iscritti all’assicurazione obbligatoria di cui all’articolo 7 della legge 3 dicembre 1999, n. 493, con particolare riguardo all’acquisizione di competenze digitali,funzionali all’inserimento lavorativo e alla valorizzazione delle attività di cura. L’obiettivo principale è, dunque, quello di dotare casalinghe e casalinghi di competenze digitali al fine di fruire di servizi online ed utilizzare il digitale nel quotidiano in modo competente e frequente.
Azioni/Interventi ammissibili:
Le proposte progettuali dovranno prevedere l’offerta di percorsi di formazione in campo digitale e dovranno prevedere la somministrazione dei corsi esclusivamente in modalità telematica. Gli interventi di formazione dovranno essere rivolti all’acquisizione di competenze digitali in ciascuno dei seguenti ambiti:
a) alfabetizzazione su informazioni e dati: ricerca delle informazioni sul web tramite motori di ricerca, riconoscimento delle fake news e archiviazione delle informazioni nel cloud, valutazione e gestione di dati, informazioni e contenuti in rete;
b) creazione di contenuti: scrittura, produzione, elaborazione e modifica dei contenuti digitali quali tabelle, immagini, file audio, con utilizzo di software per la produttività individuale (preferibilmente open source) e individuazione di semplici regole di copyright e licenze da applicare a dati, informazioni digitali e contenuti;
c) comunicazione e collaborazione: conoscenza e utilizzo degli strumenti di collaborazione e comunicazione digitali e online, quali e-mail, chat e videoconferenze, social network, sistemi di messaggistica, cartelle e documenti condivisi;
d) risoluzione dei problemi inerenti ai principali profili software e hardware dei dispositivi elettronici e informatici: riavviare il computer, installare o disinstallare un programma, verificare la connessione internet;
e) sicurezza: protezione dei propri dispositivi, protezione dei propri dati e della propria privacy negli ambienti digitali, conoscenza delle norme sulla privacy, protezione di se stessi e degli altri da possibili pericoli negli ambienti digitali (ad es. cyberbullismo), conoscenza dell’impatto ambientale dell’utilizzo delle tecnologie, sicurezza negli acquisti online, protezione dalle frodi online, tutela della salute nell’utilizzo di strumenti ed ambienti digitali, sicurezza dei figli nell’uso della rete;
f) servizi al cittadino: conoscenza sui servizi digitali al cittadino offerti dalla pubblica amministrazione, con attenzione, in particolare, all’utilizzo di SPID, dei pagamenti elettronici, dell’app IO, dei servizi comunali, Inps e dell’Agenza delle Entrate;
g) gestione domestica: conoscenza e utilizzo di semplici strumenti digitali per l’organizzazione e l’impostazione del budget domestico. Durata dei progetti: 12 mesi
Ciascuna proposta progettuale dovrà rispettare i seguenti requisiti, a pena di esclusione:
a) le attività relative al percorso di formazione dovranno avere una durata non inferiore a 3 ore di attività online sincrone (webinar) per ciascuno degli ambiti trattati e prevedere delle attività di supporto ai partecipanti durante l’intero percorso, anche con forme di tutoraggio e creazione di community, per non meno di 150 partecipanti per ciascuna edizione;
b) dovrà essere previsto un sistema per la registrazione dei webinar e la loro successiva fruizione asincrona, oltre che della valutazione finale delle competenze acquisite dai partecipanti;
c) dovrà essere prevista un’erogazione dei moduli formativi frazionata nell’arco di più settimane, da concludersi in un periodo totale massimo di 12 mesi;
d) il percorso di approfondimento deve essere destinato alle iscritte e agli iscritti all’assicurazione obbligatoria di cui all’articolo 7 della legge 3 dicembre 1999, n. 493 in possesso del certificato di iscrizione rilasciato da INAIL – Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Scadenza: 31 marzo 2022
Documenti:
pegina web per formulari e documenti
Bando