“Il Mims è responsabile di 57 traguardi e obiettivi. Di cui 47 investimenti e 10 riforme da conseguire entro il 2026. Sono stati conseguiti i 7 traguardi del 2021 e conseguiti i 2 traguardi in scadenza nel primo trimestre 2022. Inoltre, degli ulteriori cinque traguardi che sono previsti per essere conseguiti entro la fine di questo anno, uno è già stato conseguito”. Lo ha detto il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, nella conferenza stampa sullo stato di avanzamento del Pnnr e rapporto sul Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA). Il ministro ha quindi spiegato che quest’anno si stima che verrà “messo a bando circa il 15-20% delle risorse Pnrr, principalmente nel settore ferroviario. Poi nel primo semestre 2023 si prevede l’avvio di gare ulteriore 20%-25% delle risorse, di nuovo nel settore ferroviario e parco rotabile, e oltre il 50% delle risorse dovrebbe essere messo a gara a partire dal secondo semestre 2023”. Giovannini ha sottolineato che di fronte ad un contenzioso con “le nuove norme” per il Pnrr “i lavori non vengono fermati”. Illustrando poi il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA), Giovannini ha detto che i progetti riguardano, tra l’altro, “la rigenerazione urbana, il miglioramento e l’efficientamento dell’edilizia residenziale pubblica, il recupero di spazi urbani per attività sociali. Sono 159 i progetti ammessi al finanziamento”. Il ministro ha spiegato che le risorse del piano ammontano a 2,8 miliardi di cui il 40% al Mezzogiorno.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it