di Daniela Mariano
Ridurre l’isolamento. La Cgil, dopo gli stanziamenti del Pnrr, fa i conti. Le principali arterie ferroviarie in Basilicata «sfiorano soltanto la regione senza entrarci», per questo la missione 3 del Pnrr, sulle «infrastrutture per una mobilità sostenibile» – che per l’intero Paese ha stanziato 25,4 miliardi di euro di cui 24,74 sulla rete ferroviaria – ha previsto un investimento di 322 milioni per le infrastrutture e la mobilità lucana: sono i dati che sono stati forniti stamani a Potenza dalla Filt Cgil di Basilicata, nel corso di un incontro organizzato dal sindacato sul tema delle risorse del Pnrr riservate al trasporto. Nel corso del dibattito è stato fatto il punto «sugli interventi infrastrutturali che riguardano la Basilicata come l’Alta Velocita’ Salerno-Reggio Calabria, il già programmato collegamento ferroviario Ferrandina-Matera La Martella e l’elettrificazione del tratto Potenza-Melfi». Secondo i dati della relazione della Filt Cgil, ad oggi in Basilicata solo il dieci per cento dei Comuni è collegato dalla ferrovia e solo il quattro per cento ha un collegamento a doppio binario, per una eta’ media dei mezzi che è di 20 anni, rispetto ai 15 della media nazionale. Il programma di investimento proposto in Basilicata – è stato spiegato nello studio – prevede una riqualificazione ed il miglioramento di stazioni di dimensioni medio grande come quella di Potenza Centrale. Sono inoltre previsti interventi per la diagonale Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia per un investimento totale di 711 milioni – di cui 450 dal Pnrr – di questi solo 65 milioni sono per la velocizzazione Potenza-Battipaglia, mentre il restante e’ destinata alla velocizzazione della Potenza Metaponto. Per questa linea – e’ evidenziato nell’analisi della Filt Cgil – è prevista l’interconnessione alla rete alta velocità Salerno-Reggio Calabria finanziata per un totale di oltre 22 milioni di euro. L’ultimazione di tale linea è prevista nel 2030. Un milione e ottocentomila euro, inoltre, saranno destinati per terminare entro il 2026 i lavori sulla tratta alta velocita’ Battipaglia-Romagnano. Entro la stessa data è prevista l’ultimazione della Ferrandina-Matera per un costo di 365 milioni di euro, di cui 50 provenienti dal Pnrr. Sono inoltre previsti 280 milioni di euro per l’elettrificazione e l’ammodernamento della Potenza-Foggia, da completare non prima del 2028.