A segnare il passaggio da sottosviluppo a sviluppo di un Paese è “la capacità innovativa digitale, il passare dall’era analogica a quella digitale. Per questo il Pnrr è la grande occasione, l’unica che ci si presenta, perché dovrebbe consentire di creare quei tre presupposti per aumentare la capacità innovativa digitale che sono le competenze, i talenti e le infrastrutture”. Lo ha detto il presidente di Tim, Salvatore Rossi, intervenendo a uno dei panel al Forum in Masseria presso Masseria Li Reni. “Questa è l’occasione anche per il Sud”, ha aggiunto Rossi, ricordando come il Mezzogiorno nei 12 anni tra il 2017 e il 2019, vigilie, rispettivamente, della crisi finanziaria globale e della pandemia, “ha perso 10 punti di pil, l’Italia ne ha persi 2 e la Germania ne ha guadagnati 16. In questi tre numeri c’è tutto il dramma italiano ma soprattutto del Sud”. “Talenti ne abbiamo tanti, in Italia e nel Mezzogiorno, sono le competenze che ci mancano e ci mancano anche le infrastrutture, quelle specifiche per il passaggio da analogico a digitale”, ha concluso Rossi sottolineando come nelle classifiche Desi sulla digitalizzazione dei Paesi europei l’Italia si collochi al ventesimo posto.