di Daniela Mariano
A Roma o a San Donato Milanese i prodotti che partono dalla Basilicata finiscono sulle tavole aziendali dell’azienda del Cane a sei zampe. Da oggi, infatti, nei ristoranti aziendali Eni di Roma e San Donato Milanese, si mangia anche lucano. L’iniziativa – è spiegato in un comunicato diffuso dalla Coldiretti – ideata e sviluppata nell’ambito dell’Accordo attuativo siglato nel 2019 tra Eni e Coldiretti Basilicata, vede l’introduzione di alcuni prodotti lucani di eccellenza a marchio Io sono lucano nei menù aziendali. «Si parte con l’introduzione dei legumi, ma a breve si estenderà anche alle altre filiere: dalla pasta ai cereali e all’olio, fino all’ortofrutta, sempre nel rispetto della stagionalità». Soggetto attuativo dell’intesa è la cooperativa «La nuova aurora» promossa da Coldiretti, che commercializza le produzioni di quasi 2.000 imprese agricole lucane. «Dopo l’apertura di uno store a Potenza, di due punti vendita nei mercati di Campagna Amica a Potenza e Matera e la prossima inaugurazione di uno store a Milano – ha sottolineato il presidente della cooperativa, Rocco Pafundi – parte questa bellissima nuova avventura, che siamo sicuri darà numeri importanti». Soddisfazione è stata espressa da Coldiretti di Basilicata che, dopo aver costruito ben cinque progetti di filiera tutti finanziati dal Psr, ha ideato il marchio Io sono lucano. «Quella con Eni è una collaborazione pluriennale – ha spiegato il presidente lucano dell’organizzazione agricola, Antonio Pessolani – finalizzato a sostenere, promuovere e valorizzare il settore agroalimentare lucano e per promuovere la sostenibilità ambientale e sociale, anche attraverso il monitoraggio ambientale e della qualita’ dei prodotti. Oggi raggiungiamo un altro obiettivo molto importante in termini di visibilita’ e commercializzazione delle nostre aziende».