Avviso: Borse di studio per i dottorati comunali nelle aree interne
Dall’1 al 15 luglio sarà possibile presentare le domande per il nuovo ciclo di dottorati sulle tematiche che riguardano la SNAI.
L’Agenzia per la Coesione territoriale ha pubblicato il nuovo bando relativo ai Dottorati comunali per le aree interne.
Dopo le borse di studio finanziate lo scorso anno, anche per il triennio che inizierà con l’anno accademico 2022/2023 ciascuna area ricompresa nella Strategia Nazionale delle Aree Interne potrà candidarsi a sostenere con una apposita borsa di studio l’attività di un dottorando, che sceglierà di rivolgere la propria ricerca verso discipline e temi riguardanti proprio le aree interne.
Le borse di studio sono aggiuntive rispetto a quelle già deliberate per il ciclo di Dottorato al quale si riferiscono e sono rivolte a corsi di Dottorato di Università statali e non statali accreditate presso il MUR, con le quali i Comuni delle aree interne abbiano stipulato un apposito accordo di collaborazione. La preferenza è accordata agli Atenei presenti nel territorio di riferimento dell’area interna: solo nel caso in cui non ne siano presenti, sarà possibile rivolgersi a un’altra Università.
Ciascuna aggregazione di Comuni può presentare domanda di finanziamento per un solo corso di Dottorato.
Le Università assegneranno le borse di studio utilizzando la graduatoria degli idonei di bandi già pubblicati, oppure attraverso uno specifico bando di Dottorato da pubblicare dopo l’ammissione a finanziamento relativa a questo bando.
Le proposte saranno considerate ammissibili se soddisferanno i seguenti criteri:
– riguardare aree disciplinari e tematiche coerenti con la SNAI, per garantire l’offerta e la piena accessibilità degli abitanti ai servizi essenziali, promuovere la ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzare le risorse naturali e culturali attraverso la creazione di nuovi circuiti occupazionali e contrastare lo spopolamento demografico e culturale;
avere un importo massimo pari a 25.000 euro per ciascun anno accademico per la borsa di studio e avere una durata complessivamente pari a quella del corso di Dottorato;
– prevedere l’attuazione dell’intero percorso di dottorato, formazione, ricerca e valutazione, presso le sedi dell’Università, fatti salvi i periodi di studio e ricerca eventualmente previsti dal piano di ricerca;
– assicurare che il dottorando possa usufruire di qualificate e specifiche strutture operative e scientifiche per le attività di studio e ricerca;
– favorire la valorizzazione dei risultati della ricerca e garantire la tutela della proprietà intellettuale;
favorire il coinvolgimento dei Comuni delle aree interne interessate nella definizione del percorso formativo, anche nell’ambito di collaborazioni più ampie con le Università;
– garantire il rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, sviluppo sostenibile, pari opportunità e non discriminazione, accessibilità per le persone disabili.
Le risorse complessivamente disponibili per il 38esimo ciclo di Dottorato sono pari a 3.443.119,77 euro, provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Le domande presentate saranno esaminate in ordine cronologico e, qualora considerate ammissibili, saranno finanziate progressivamente fino al completo assorbimento dell’ammontare.
È possibile richiedere chiarimenti scrivendo all’indirizzo e-mail dottorati.comunali@agenziacoesione.gov.it entro e non oltre 7 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle proposte. Le FAQ saranno pubblicate sul sito dell’Agenzia per la Coesione territoriale.
https://www.ministroperilsud.gov.it/it/approfondimenti/bandi-e-opportunita/dottorati-aree-interne-secondo-ciclo/