“Il MoVimento 5 Stelle, ideando il Superbonus 110%, ha lanciato uno strumento che ha saputo rivitalizzare l’edilizia, creare nuove imprese e nuovi posti di lavoro, innescare un percorso virtuoso di efficientamento energetico degli edifici, produrre un incisivo impatto sulla crescita del Pil. Se ne sono accorti tutti, tranne alcune parti del Governo. Per questo chiediamo all’Esecutivo non di dare ascolto al MoVimento 5 Stelle, ma al grido di dolore che proprio in queste ore giunge da un appello di ben 21 tra associazioni di impresa e professionali. Un elenco giustamente lunghissimo composto da Ance, Rete professioni tecniche, Confcooperative lavoro e servizi, Agci produzione e servizi di lavoro, Legacoop, GeneralSoa, UnionSoa, Usi UnionSoaItaliane, Confartigianato imprese, Anaepa Confartigianato edilizia, Confindustria, Cna Costruzioni, Conforma, Fondazione Inarcassa, Confapi Aniem, Isi Ingegneria sismica italiana, Federcostruzioni, Casartigiani, Claai, Anaci e Oice. Tutte queste sigle sono unite nell’allarme che il M5S ha condiviso dal primo momento: il Governo sta rischiando di mettere sul lastrico decine di migliaia di lavoratori e imprese, che non riescono piu’ a monetizzare i crediti fiscali e a pagare dipendenti e fornitori. Una situazione esplosiva. Il Governo ci ascolti, sostenga le imprese e lavoratori e riattivi subito la circolazione dei crediti d’imposta accogliendo i tanti emendamenti che il M5S, in compagnia di altre forze politiche, ha presentato al Dl aiuti alla Camera”. Lo comunica in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it