di Daniela Mariano
Sostegno alle imprese agricole e agroalimentari è stato annunciato dalla Regione Basilicata. La giunta ha stanziato, tramite un bando pubblico che dovrebbe essere attivato a stretto giro, 7 milioni di euro per un «intervento a supporto delle imprese agricole e agroalimentari che hanno subito gli effetti del conflitto in Ucraina», che ha prodotto l’aumento dei costi energetici e di molte materie prime. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’agricoltura Francesco Cupparo. Si tratta, ha spiegato Cupparo, «di una misura di sostegno temporaneo ed eccezionale alle imprese agricole e agroalimentari in forma di contributo in conto capitale». La misura, secondo Cupparo, «è stata messa a bando, in attuazione della legge di stabilita regionale 2022, con la quale sono stati previsti contributi straordinari per il settore agricolo per interventi urgenti di contrasto alla grave crisi economica internazionale e per il recupero della competitività». L’importo totale del contributo che verrà riconosciuto a ogni singola impresa, ha precisato l’assessore, non supererà i 25.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. E la stessa impresa dovrà «dichiarare un fatturato nel 2021 pari ad almeno sette mila euro e di aver registrato un aumento dei costi produttivi di almeno il 25 per cento nel periodo di tempo che va dal primo gennaio, al 31 luglio 2021, rispetto al periodo che comprende 1 gennaio-31 luglio 2022». Cupparo, inoltre, ha annunciato «un altro intervento a supporto delle imprese agricole e agroalimentari che hanno subito gli effetti del conflitto in Ucraina», che garantisce un’assistenza di emergenza agli agricoltori e alle Pmi. L’importo massimo del sostegno non è superiore a 15.000 euro per agricoltore e a 100.000 euro per le Pmi.